martedì 2 ottobre 2007

QUI CIAFONE: IL RITORNO DELLA PANTERA?



La bestia è tornata. Notizie dalle filari della vigna dell’ultima vendemmia testimoniano dell’ennesima incursione dell’essere non identificato nella campagna di Ciafone: Madè d N’gacchie racconta di aver visto nuovamente le temibili orme vicino a lu vattull de li puje.
Ma facciamo un passo indietro: la storia della fantomatica Bestia Nera ha animato le discussioni del Bivio per mesi e mesi. E’ comparsa la prima volta nei mesi di febbraio e marzo. Grosse pedicate per terra e, di tanto in tanto, qualche danno ai gabbioni dei conigli per la gioia d Madè e Gigg. Ma cos’è il misterioso animale? Il Chierico racconta di aver visto un felino balzare davanti ai suoi occhi in un freddo pomeriggio invernale: «Ero in macchina. Ero anche sobrio, e stavo tornando a casa, quando una bestia mi è zompata davanti dalla scarpata sotto a quella sopra della strada. Era nera e aveva una lunga cella... ehm, scusate, coda. Sono tornato a casa e l’ho raccontato a mio padre che mi ha così apostrofato: “O Mi, che je b’vut?”» (traduzione dal dialetto offidano dell’autore, ndr).
Da lì le incursioni della Bestia si sono infittite. L’animale, inoltre, si è dimostrato molto birbo, essendosi sempre nascosto agli occhi degli umani. Ne è la prova il tentativo di scovarlo fatto, in una notte d’inverno, dalla banda Pupo, La Lince, Babbetto e Il Falco, che sono stati ben due ore ad attenderla con il culo stretto (Benedetto Lilly White, dov’eri?). Niente. Solo l’indomani mattina, al loro risveglio, si è sparsa la notizia che anche quella notte la Bestia si era fatta viva, mettendoglielo, sostanzialmente, nel culo a tutti.

Ma l’attacco peggiore è arrivato a Pasquetta: mentre la delegazione del Borgo raggiungeva Campotosto per la solita sbornia collettiva, da Ciafone correva la notizia: 20 conigli uccisi giù N’gacchie (chessa ce l’aviè ch nu!). Carabinieri e guardie a testimoniarlo, fino all’arrivo di Savini del Corriere Adriatico e, addirittura, di Tvrs. La giornalista ha avuto poi la sfortuna di imbattersi con Peppì: «Signor Falcioni, cosa crede che sia questo misterioso animale che si aggira per le campagne circostanti, arrecando danni anche ai vostri allevamenti di conigli e polli?» diceva la sciagurata giornalista.
«Pe mme è nu ca’!» rispondeva, laconico, Peppì con una zappa in mano.
Ma gli attacchi dell’animale non si diradavano. Nonostante una trappola geniale messa a punto dai padroni di casa, la Bestia è tornata a farsi viva e ha sterminato anche i conigli sopravvissuti. Altre 20 vittime innocenti della furia omicida della Bestia che, nonostante fosse scattata la trappola: «je l’è fatta a scappà l stess – racconta Giggi d Ngacchie con il baffo arricciato dall’incazzatura – Porc... Dijje, s’è magnata la porta della stalla. Povera me, non po esse nu ca’!!!!».

Non può essere un cane. Birba come è, la bestia si è data la macchia per lunghi mesi. Si parla di incursioni a Offida, ma niente di dannoso. Ora sembra essere tornata, come racconta Uggè: «Ero andato a pisciare quando, davanti alla porta, ho visto un’ombra avvicinarsi. Poi il suo muso. Mi ha guardato, io l’ho guardato. Non saprei come definirlo...». (sempre traduzione del redattore, ndr).
La voce si è sparsa sotto vellegna. Le terre di Ciafone non sono più sicure. Tremate gente, la Pantera è tornata...

Falco

4 commenti:

SPRECA ha detto...

PDL

Il Falco ha detto...

E' vero.
Il partito democratico è un ladro!!!!
Trema spreca, faresti bene a non preoccuparti più della casp e dare la caccia anche tu alla pantera!!!!
FORZA CAMPOFILONE

SPRECA ha detto...

Ie la pantera m la magn a culazio!!! e nn c lasc manc lu pel!!!!

Simone ha detto...

La pantera la minaccia per l'incolumità e la serenità degli abitanti di Borgo Miriam?!
Io al posto vostro avrei una paura tremenda...per fortuna che non ci sono.scherzo!!Comunq anch sta pantera è rott li cojone!

tschuss.