La nebbia a gl'irti colliPiovigginando sale,
E sotto il maestrale
Urla e biancheggia il mar;
Ma per le vie del borgo
Dal ribollir de' tini
Va l'aspro odor de i vini
L'anime a rallegrar.
Gira su' ceppi accesi
Lo spiedo scoppiettando:
Sta il cacciator fischiando
Su l'uscio a rimirar
Tra le rossastre nubi
Stormi d'uccelli neri,
Com'esuli pensieri,
Nel vespero migrar.
Giosuè Carducci
3 commenti:
un po' di poesia non fa mai male..
e come erano poetiche le indimenticabili San Martino Cup dei Borraccia!!
noi giovani bevitori che incantati ammiravamo le geste e le frogia dei nostri maestri più grandi di età...anche a noi mancano le vostre imprese..!!
ALMENO SE NON SARA' CENA STASERA SARA' UNA MALINCONICA RIMEMBRANZA DEI BEI PASSATI! PS GIOSUE' MERELLUCCI!
San Martino Cup....una delle ricorrenze + importanti della Storia Miriense.....chissà che qualcuno non riaccenderà gli animi , come la Ptona per Sant'Antonio riportandolo in auge!!!
Auguri a tutti per un buon SAN MARTINO
Posta un commento