lunedì 20 ottobre 2008

LA VERITA' E' NEL MEZZO...

Fu un antico detto ad insegnarmi che per giudicare un uomo bisogna considerare il valore delle sue azioni..e delle proprie intenzioni oso aggiungere! Tutti voi blogger, conoscete perfettamente l' andamento dei fatti relativi alla questione "Mille Note".

Come poter dimenticare i giorni trascorsi insieme a lavorare e sudare trascinati dalla stessa anima, dallo stesso desiderio di creare qualcosa di unico e memorabile, creare il nido della nostra amicizia, delle nostre serare, della nostra voglia di stare insieme...e in quel frangente di spensierata confusione ed ingenuo trambusto, che, ormai 2 mesi orsono, scomparve il famigerato "mille note" giallo di Mrella.

Conosciamo tutti il caos che fu, le accuse che vennero fatte, ad innocenti e non innocenti; conosciamo i volti di coloro che misero la faccia dinanzi alla questione, il cuore e l'impegno per risolvere il problema di un grande amico come Roberto.
Purtroppo però, tutti hanno dovuto gettare la spugna dinanzi all'evidente e irreversibile perdita di quest'insieme di note e parole così ricco di emozioni e ricordi. e per me, come per tutti, fu come perdere un pezzo dei NOSTRI ricordi, come perdere qualcosa di noi stessi.

ma proprio ieri, quando ormai le nostre speranze erano vane, quando ormai tutti si erano rassegnati alla cruda realtà della perdita, proprio in quel momento il "Mille Note" ha deciso di tornare in vita con tutta la sua potenzialità di tirar fuori la testa dal guscio. é stato ritrovato.

e no caro mrella, non c'è stato alcuno complotto verso di te (anche se sarebbe stato giustificato, vedi GTF n.d.r)...stavolta purtroppo è soltanto stato un errore umano. un errore INVOLONTARIO, del sottoscritto ( o forse del fratello del sottoscritto)...che avevano evidentemente portato a casa il relitto, forse per proteggerlo da mani indiscrete, forse per custodirlo, ma di certo NON PER FARNE PERDERE LE TRACCE. ci metto la faccia signori, dinanzi a tutti.

ma come in una buona storia a lieto fine il "mille note" è dovuto uscir fuorni perchè casa Nespeca nasconde ma NON RUBA, perchè l'intenzionalità dell'accaduto è assolutamente inesistente, perchè le accuse che qualcuno, preso dall'entusiasmo, potrebbe ora rivolgere al sottoscritto sarebbero assolutamente infondate.
signori, se il mio fosse stato un furto ora non sarei qui a racconatere a tutti la mia versione dei fatti, ma sarei a cantare le canzoni del "Mille Note" e magari a ridere di voi.

Accetto le accuse di essere stato sbadato, di non aver saputo cercare in modo approfondito, di non aver rimembrato di aver prelevato dalla sede il libro (sempre che sia stato io il responsabile di tale gesto, oso infatti ricordarvi che in questa casa siamo in 2 ad evre le chiavi), ma amici della sede non posso accettare le accuse di un azione pre-ponderata, perlopiù considerando il fatto che ne avrebbe pagato le conseguenze un grande amico come Mrella.

Voglio infine spendere alcune parole per scusarmi con tutti colori i quali sono stati ingiustamente accusati, come me tralaltro, per qualcosa che non hanno mai fatto, per una colpa che non hanno mai avuto..penso agli Spreca, a Babbetto, a Chabal, a Ndò, a Popi che fu accusato di averlo mangiato...ragazzi, amici miei, sono con voi, spero solo che voi siate con me.

Amareggiato, ma in piena onestà.

Stefano Nespeca

6 commenti:

Chabal ha detto...

certo caro stefano come facciamo a non crederti dopo tutto e' la prima volta che succede vero!?chi ricorda la famigerata caciotta che tu e tuo fratello volevate trafugare mestamente e goffamente dalla vecchia casa della ptona; e chi invece non ricorda il fiasco di mistra' verde(buonanima) trafugato sequestrato e ingurgitato dai fratelli nespeca!NO NON POSSO PIU' COPRIRE LE VOSTRE NEFANDEZZE "SRRONICHE" MI APPELLO A NAPOLITANO E CHIEDO GIUSTIZIA!ORMAI E' EVIDENTE LA PTONA E' MALATA ALL'INTERNO CHI CI SALVERA'...SWARTZ...SANTARIELL...CHI?

SPRECA ha detto...

UN'UNICA PAROLA:

ALLIBITO.....|||||

Anonimo ha detto...

il segreto è la CLANDESTINITA'

mais ha detto...

non posso evitare di risponderti caro chabal...i fatti che hai citato risalgono ormai ad un altra epoca ptoniana e sopratutto oggetto di quei prestiti erano succulente specialità CULINARIE..prelevate tralaltro in risposta a precedenti furti e/o incontrollati sbranamenti di cibi collettivi! (vedi cacio) no no, chabal poi proprio tu attacchi me, che ho raddrizzato le tue "canasse" per anni, che ti fornisco periodicamente di "ciambelloni", e che ho sempre difeso a spada tratta il tuo operato, anche in cicrcostanze indifendibii(vedi parrucchieria)......VERGOGNATI!

Il Falco ha detto...

Posso testimoniare
Il ritrovamento è stato casuale e non premeditato.
Caro Mais, per una volta nella vita mi schiero con te.
Ma sarà l'ultima

segretaria mrella ha detto...

il diretto interessato ha dichiarato: "no comment"